lunedì 28 settembre 2015

Brow Divine Nabla Cosmetics [Preview]

Quando Nabla ha cominciato a costellare i social di indizi riguardo la nuova uscita, si sono create due schiere: quella di chi pensava che si trattasse di prodotti per sopracciglia e quella di chi puntava tutto su una gamma di eyeliner; onestamente speravo che queste ultime avessero ragione, perchè sapete tutti che non passa giorno senza che indossi una riga di eyeliner. Quando poi è stato svelato l'arcano con il comunicato stampa il mio entusiasmo è scemato, semplicemente perchè nel quotidiano io non ritocco le sopracciglia, le lascio così come sono e vado senza tanti pensieri, un po' perchè ho una discreta quantità di peli e una forma piuttosto definita di mio, un po' perchè portando gli occhiali le sopracciglia stanno coperte per buona parte del tempo.
Non appena ce le ho avute tutte tra le mani sono stata colta da un momento -più di uno a dire il vero- di sconforto, perchè non usando matite per sopracciglia mi sono sentita incapace a fornire delle indicazioni d'uso e delle prime impressioni attendibili, proprio per l'assenza di termini di paragone. Mi sono comunque fiondata a provarle, ma di questo parlerò più avanti!
Il pack è molto minimal e di dimensioni modeste, è in plastica lucida blu scura e presenta due estremità: una con il pettinino e l'altra con la mina retraibile, entrambe protette da un tappino.

Nonostante trovi il pack molto elegante e totalmente di mio gusto dal punto di vista estetico -per non parlare della scatolina!-, temo che pecchi di solidità. Per scattare le foto che vedete ho certamente strapazzato le Brow Divine, ma non credo che ciò possa essere sufficiente a rovinare lo scatto del tappino, che garantisce la chiusura. Insomma direi di prestare sempre molta attenzione a eventuali cadute e possibilmente di custodire le matite nel loro astuccino di cartone.
Basta ruotare il fusto della matita e la mina esce fuori; il meccanismo è molto liscio e morbido, per cui non occorre forzare o applicare alcuna pressione. Essendo retraibile, è sufficiente ruotare in senso contrario e la mina torna al suo posto, per cui si può apprezzare la quantità residua via via che si procede con l'utilizzo.
I pettinini sono anch'essi piccolini ed hanno setole piuttosto corte e rigide in modo da favorire un alto grado di precisione anche durante la sfumatura del colore sulle sopracciglia.
 Le mine sono minuscole! E questo è veramente un bene perchè permettono di ridisegnare le sopracciglia pelo per pelo qualora ce ne fosse bisogno e comunque di realizzare un lavoro preciso ed accurato. Mi è capitato con matite automatiche occhi e labbra che dopo qualche utilizzo la mina era tutta smussata e non consentiva più di ricreare bordi puliti; ecco, con una mina così piccola la matita è sempre pronta all'utilizzo e non c'è davvero bisogno di ricorrere al temperino.
Le mine sono piccole ma anche belle cerose e durette, tanto che, specialmente al primo utilizzo, sentirete l'esigenza di aumentare la pressione per farle produrre un tratto più intenso. Le definirei tutto sommato modulabili, perchè rilasciando poco colore per volta, questo risulta facilmente stratificabile fino ad ottenere l'intensità desiderata.
Le colorazioni scelte mi hanno sorpresa in positivo perchè il range è ben studiato e le tonalità sono davvero naturali, questo a mio avviso è dovuto alla scelta di creare colori desaturati; secondo me non è tanto un colore più chiaro delle nostre sopracciglia che dobbiamo scegliere, ma una tonalità più simile possibile e con minor saturazione rispetto ai peli. Chi ha le sopacciglia grigio-nere come le mie sa perfettamente che la regolina del colore più chiaro ha poco senso di esistere. Non è il chiaro/scuro ma la nuance! Se io ho le sopracciglia nere e indosso una matita marrone (in teoria più chiara quindi) il risultato sarà grottesco perchè per contrasto la matita apparirà ROSSA. Io ho sempre utilizzato l'ombretto nero messo leggerissimamente e potete giudicare voi dai fotd qui sul blog se il risultato fosse innaturale o meno. Se pensate che basti cercare tra i talpa, vi sbagliate ancora. Perfino i taupe o i tortora risultano rossicci accanto alle mie sopracciglia (e a quelle di tante di voi). Ero quindi molto curiosa di provare Uranus, sperando che finalmente fosse entrata in commercio una matita che facesse al caso mio e di tutte le altre ragazze con sopracciglia analoghe. Diciamolo tutte in coro: FINALMENTE. E' proprio quel grigio fumo che fa al caso nostro, specialmente se le sopracciglia coincidono col colore dei capelli. Sì, perchè nonostante leggende di dubbia veridicità sostengano che le sopracciglia DEBBANO essere più chiare dei capelli, io naturalmente ce le ho più scure, e addirittura totalmente di un altra tonalità. Anche qui vi assicuro che vado tranquillamente in giro senza colorare nè capelli nè sopracciglia e nessuno si è mai fatto male. Quindi il mio consiglio sulla scelta della colorazione è: provate e giudicate in base a ciò che vedono i vostri occhi. Vedo ragazze con capelli nero corvino che si ridisegnano le sopracciglia color nocciola; libere di farlo, ma non mi pare proprio l'emblema della naturalezza, mi consenta.
Veniamo però alle nostre cinque Brow Divine
Venus è un biondo dorato neutro, che secondo me si adatta a diverse tipologie di biondo e castano chiaro poichè non è troppo fredda da risultare grigia o calda da sembrare rossiccia: quindi dai biondo fragola ai cenere più caldini ai dorati.
Mercury è molto simile a Venus in quanto a intensità ma ha una nota rossa in più, cosa che la rende ottima per castani ramati. Non se so possa funzionare per le rosse -o per tutte le rosse-, ma se mi fate sapere sarei molto curiosa!
Neptune è il classico color tortora e si addice ai castani medi freddi, i cenere e i capelli bianchi. Come vedete, in confronto a Venus (che, tengo a precisare, è un colore che preso assoluto e non in correlazione alle soprcciglia è fredduccio) ha molto più grigio e si distacca nettamente dalla categoria dei marroncini. Se utilizzato su una persona dai colori dorati, potrebbe davvero indurire e incupire tutto il volto.
Jupiter è un castano scuro freddo ed è lo stesso colore dei miei capelli. E' molto scura quindi secondo me va bene per le brune, già chi è un semplice castano scuro (che in teoria avrà sopracciglia dello stesso colore, non come me xD) potrebbe trovarla troppo decisa.
Uranus è un grigio nero, nè più nè meno. Quindi finalmente, more di tutto il mondo, qualcuno ha pensato anche a voi! 

Vi mostro gli esperimenti che ho realizzato:
Allora, le mie sopracciglia al naturale sono grigio fumo e nella prima immagine si vede chiaramente come non c'entrino un accidente con i miei capelli. In realtà in passato ero più scura, ma negli ultimi anni mi sto schiarendo e non escludo di tornare bionda come sono stata da bambina -unbelievable, isn't it?-, ma di fatto adesso capelli e sopracciglia sono piazzati totalmente a caso sul mio cranio.
Se dovessi assecondare il colore delle mie sopracciglia, Uranus è a dir poco perfetta. Quello che succede però è che riempiendo i buchetti tra i peli, il  sopracciglio acquista ovviamente più carattere e lo stacco con i capelli si nota eccome. Per questa ragione preferisco utilizzare Jupiter perchè, anche se nei punti in cui la applico in maggior quantità (attaccatura e coda) si percepisce una certa eterogeneità cromatica, l'effetto finale è più armonico nel contesto di tutto il viso. Se vedete l'ultima foto confronto, Uranus si uniforma alla perfezione con le mie sopracciglia, mentre Jupiter tira fuori un briciolo di rosso (guardate all'attaccatura e alla coda del sopracciglio, dove ho naturalmente calcato di più visto che sono i punti più radi). Nell'insieme del viso però, complici i capelli, è Jupiter la matita che sento migliore per me, in fondo le sopracciglia sono un dettaglio di un quadro più vasto ed è verso l'armonia dell'insieme a cui miro.
Considerazioni generali (prime impressioni)
Ovviamente posseggo queste matite da circa quarantotto ore ed è inutile che io vi rammenti che è troppo poco per poter fornire una recensione come si deve. Però sono dell'idea che certi prodotti si facciano capire fin da subito e queste matite mi hanno mandato messaggi molto chiari che si sono riconfermati via via.
La dimensione ridotta, la durezza e la cerosità della mina assicurano un tratto iper preciso, per cui è davvero facile definire la coda o sopracciglia sottili; durante l'applicazione la scrivenza è modulabile, come vi accennavo prima, poichè a seconda di quanta pressione si esercita possiamo ottenere risultati diversi con la stessa matita. Il pettinino così compatto è altrettanto preciso e permette di direzionare i peli con estremo agio, inoltre diffonde benissimo il colore. Non so come dovrebbe essere una matita per sopracciglia, ma non riesco a immaginare niente di meglio di queste, non so se si tratti della famosa beata ignoranza o siano impressioni con un reale fondamento.
La cosa che poi mi ha davvero impressionata è la durata: ho tenuto Jupiter per due giorni dalla mattina alla sera e non ha fatto una piega. Non si è sbiadita, non è colata, non ha perso di intensità; ci ho anche dormito un pomeriggio e anche lì non ha fatto un piega. Poi però sono andata a struccarla ed è venuta via con della semplicissima acqua micellare senza dover praticamente strofinare. Invece per rimuovere gli swatch sul braccio sono andata di acqua e saponetta ma non è stata una brillante idea, da qui deduco che siano praticamente waterproof ed ecco spiegata la tenuta pressochè eterna.
In summa, se le matite per sopracciglia sono un prodotto che utilizzate e sfruttate, buttatevi a capofitto su queste perchè mi hanno fatto un'impressione eccellente; migliorerei solo il pack rendendolo più robusto forse, ma è un aspetto perdonabile considerate le performance pazzesche con cui mi hanno deliziato in queste poche ore.
Le Brow Divine saranno in vendita a partire da martedì 29 settembre al costo di 11.90 € ciascuna (10,11 € per la promo lancio), con un PAO di 12 mesi e un peso netto di 0,085 g/0.003 oz.
Eccovi infine l'inci:
E voi che farete, avete già adocchiato la matita che fa al caso vostro?


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