domenica 23 agosto 2015

Cream Colour Base Luna MAC [Review]

Sebbene io e gli illuminanti non vantiamo una cooperazione di lunga data, non potevo certo sottrarmi al trend degli ultimi tempi, l'apoteosi dello strobing.
Onestamente non sono una fan delle basi molto costruite, tanto che rarissimamente faccio il contouring e quando lo faccio mi assicuro che sia leggerissimo ed impercettibile: semplicemente accentuo forme che già sono presenti naturalmente sul mio viso. Ma capisco perchè l'illuminante sia un prodotto più democratico e popolare dei bronzer: ne basta veramente poco, anche applicato con le dita, per donare quell'effetto  glowy che ultimamente ci piace di più rispetto a una base completamente opaca, i cui volumi sono conferiti unicamente dai chiaroscuri. Lungi da me addentrarmi nello spinoso mondo del contouring, non sono una mua e non sono in grado di eseguirlo come si deve, quindi prendete le mie affermazioni come quelle di una profana appassionata di make up. Quello che voglio dire è che una spolveratina di illuminante non ha mai fatto male a nessuno, mentre avventurarsi nella tecnica del contouring genera potenzialmente dei mostri, ecco perchè gli illuminanti sono stati accolti con così tanto clamore, così che ho deciso di parlarvi dell'unico in mio possesso, regalatomi dalla Stemptalia nazionale.
I Cream Colour Base di Mac sono delle basi colorate in crema multifunzionali, infatti possono essere utilizzate indistintamente su labbra, occhi e viso, e sono divise per finish. Luna è un bianco ghiaccio frost ed è chiaramente destinato alla funzione di illuminante. Il pack è il classico dei mono di Mac ed è poco più piccolo di quello dei Powder Blush: ha la cialda incastonata nella confezione, che si apre e chiude grazie allo "sportellino" trasparente a scatto.
 Io prelevo il prodotto semplicemente con il dito indice, ruotandolo bene sulla cialda se ne voglio una bella quantità, strisciandolo leggermente se me ne serve poco. Si può applicare anche con un pennello sintetico, sono io che non ne ho uno destinato all'illuminante e preferisco impiastricciarmi le dita. Luna è bello compatto nella cialda, ma prelevandolo con il dito si scalda ed assume una consistenza scivolosa che a me ricorda vagamente quella dei blush in mousse; non è appiccicoso, è invece leggero e si fissa subito alla pelle senza ungere o incollare. Meglio sfumarlo velocemente perchè si fissa in pochi secondi, ma non è un illuminante difficoltoso perchè è modulabile, per cui a meno che non ne applichiate una quantità eccessiva, sarà comunque un danno arginabile qualora non riusciate a sfumarlo alla perfezione.
Il colore è un bianco ghiaccio, come vi dicevo, e presenta delle perlescenze lievemente rosate, con un effetto generale madreperlaceo. E' un illuminante molto freddo, che sconsiglio agli incarnati caldi (per i quali però esistono Pearl, dorato, e Hush, pescato) ma consiglio spassionatamente a quelli da neutri a freddi. Una volta sfumato sugli zigomi, è davvero naturale: dona un leggero effetto bagnato, sembra quasi che sia la pelle stessa ad emettere quella lieve luminosità, infatti le perlescenze risultano invisibili e si occupano solamente di riflettere la luce, cosa che rende questo illuminante perfetto anche per le ore diurne. Di sera abbondo di più con le dosi perchè le luci artificiali sono più soffuse e concedono di calcare la mano un po' per tutto il trucco, ma non mi piace l'effetto lampadina e rimango comunque contenuta -e questo illuminante non è per gli eccessi-.
Colore pieno
Colore sfumato
Non è stato affatto facile fotografare Luna applicato sul viso, perchè essendo un prodotto che dà riflessi più che colore, risulta complicato da catturare in modo veritiero in una foto statica. Alla fine ci sono riuscita, anche se il risultato è un po' riduttivo se penso al delicato gioco di luci che si può apprezzare solo dal vivo. Comunque spero che basti per farvi capire il genere di illuminante di cui stiamo parlando. 
Non è obbligatorio applicarlo su una base cremosa, per la mia esperienza e nelle quantità che uso io è compatibile anche con il fondotinta minerale, anche se, certamente, il risultato su una bb cream o un fondotinta liquido daranno più soddisfazione.
La durata è ottima e l'illuminante mi arriva perfettamente fino a sera senza ritrovarmelo a chiazze o volatilizzato. Da struccare è molto semplice e rimangono molti meno residui brillantinosi rispetto agli illuminanti in polvere che, sebbene non ami, ho provato in vita mia.
Lo uso spessissimo anche come punto luce nell'angolo interno dell'occhio, mentre non mi piace come illuminante a centro palpebra perchè non riesco a fissarlo e in pochissimo tempo me lo ritrovo tutto annidato nelle pieghette. Personalmente non lo trovo adattissimo allo scopo, ma magari sono soltanto incapace di fissarlo degnamente.                                                            
In definitiva, con Luna ho trovato la pace dei sensi per gli illuminanti, non ne desidero più alcuno. Lo consiglio a chi ama l'effetto leggermente bagnato o a chi cerca un illuminante discreto da tutti i giorni (ovviamente declinato nella colorazione più adatta al proprio colorito). Se bramate un illuminante più sfarzoso come il Soft&Gentle, vi direi di rivolgervi altrove perchè i Cream Colour Base sono molto più moderati.
Potete trovare Luna e tutti gli altri Cream Colour Base sul sito ufficiale di Mac, nei corner e negli store fisici ad un costo di 21,50 €. 
Questo è tutto, mi raccomando lasciatemi scritto nei commenti che rapporto avete voi con gli illuminanti e quale è il vostro preferito!

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