March Favourites - 2015 Edition

L'appuntamento con i preferiti mensili è uno dei post che preferisco scrivere e leggere, perchè è interessante tirare le somme degli ultimi trenta giorni e vedere come ogni mese cambi la storia. Purtroppo non riesco ad essere costante e ho saltato febbraio, anche se non è stato un mese molto intenso a dirla tutta. Comunque adesso vi mostro i prodotti che ho usato più spesso nell'ultimo periodo!

Se preferite vedervi il video, eccolo qua:

Crema mani nutriente protettiva Biofficina Toscana

Utilizzo questa crema mani ogni sera prima di andare a dormire, è proprio l'ultimo step che faccio prima di abbandonarmi tra le braccia di Morfeo. E' una crema a base di miele e olio di oliva bio toscani, indicata per le pelli screpolate che hanno bisogno di ripristinare la situazione. Io faccio un lavoro molto manuale e alla sera mi ritrovo con le mani molto secche, che tirano, per cui utilizzo molto volentieri questa crema per dare sollievo alla mia pelle. Ne applico una piccola quantità e la massaggio bene fino a completo assorbimento: lascia le mani lievemente viscose ma assolutamente non unte (aspetto che odio e che spesso mi ha fatto desistere dall'applicare creme mani) e al mattino dopo la pelle è liscissima e vellutata, come se la crema avesse ricreato uno strato protettivo ormai perso. Ottimo anche il profumo di miele misto a quello delle foglie di arancio amaro (di cui è presente l'olio). Insomma, credo che diventerà una costante nei preferiti del mese!

Shampoo secco Batist

Ho comprato questo shampoo secco dietro consiglio della mia consulente per gli acquisti personale, Ciulla, per sopperire alla mia totale negligenza nei confronti della neonata frangia. Se anche voi ne siete portatrici, sapete che è la prima zona dei capelli a sporcarsi a causa del continuo contatto con la fronte e i non richiesti maneggiamenti, ma non sempre è possibile farle un mini shampoo, per cui basta spruzzare questo, attendere qualche minuto, strofinare con un panno pulito e pettinare bene i capelli per avere una frangia come appena lavata (giuro). Un po' quello che ho sempre fatto col borotalco ad essere sincera, ma lo shampoo, oltre ad essere molto più comodo, mi evita di andare in giro con una chioma dal vago sapore settecentesco.

Fermaglio per capelli a forma di fiocco H&M
Con l'avvento della frangia nella mia vita (ormai ne parlo come di un figlio), io, sostenitrice della chioma libera e selvaggia, la cui massima avanguardia di styling erano gli elastici dell'esatto colore dei capelli, mi ritrovo a comprare fermagli e cerchietti dal gusto spiccatamente frou frou. Ho sempre accusato un conflitto interiore tra il mio lato maschile/barbone e quello femminile/bon ton e a quanto pare il cambio di look ha decretato la vittoria di quest'ultimo. Mi sembra di tornare a quando andavo alla materna e le maestre rimproveravano mio babbo perchè mi portava a scuola con i vestiti di velluto invece che con la tuta di ciniglia. Ma non era colpa sua, ero io che non mi sarei mai e poi mai rotolata su quei pavimenti che non vedevano lo straccio da quando Garibaldi mise piede in Maremma; ero una signorina e da signorina mi volevo vestire, con tanto di scarpette di vernice, calzette di pizzo e fiocchi in testa. E qui il cerchio si chiude, sono tornata la signorina di un tempo. In versione più hipster.

Chiusa parentesi storica, adoro i fiocchi sullo chignon alto o sulla coda, per cui ho acquistato questo fermaglio lampone insieme al fratellino blu a pois cipria e ho utilizzato tantissimo il primo, sarà che è uno dei colori che preferisco su di me. Ci sono anche di altri colori e ne sto cercando uno di simil pelle, fate un fischio se ne vedete uno a buon prezzo.

Colorburst Standout Revlon

Questo rossetto mi è stato regalato da Lucia, la stessa Lucia che sempre più spesso appare nei miei post nei panni della benefattrice, colei che mi regalerebbe pure sua nonna se appartenesse a una stagione armocromatica più affine alla mia. Insomma, insieme ad altre innumerevoli meraviglie, e tutto nel nome della sacra armocromia, Lucia mi ha fatto dono anche di questo chubby stick, il Colourburst matte di Revlon nella tonalità Standout. E' un bellissimo punto di rosso, brillante ma non sparato, molto intenso e avvolgente. Si applica con molta facilità e rilascia un buonissimo profumo di menta, dura un sacco senza seccare e resiste dignitosamente anche ai pasti. L'ho usato praticamente per tutta la prima metà di marzo poichè dovevo passare intere giornate a scuola e con lui andavo sul sicuro. Ottimo prodotto davvero, peccato che Revlon sia sempre più rara da reperire, mi piacerebbe mettere le mie zampine anche sui chubby glossati e su quelli effetto tinta!

Eyeliner liquido finish matte Essence
Consigliatomi da Ciulla, ho sostituito il classico Liquid Ink di Essence dal finish lucido con questo qua dal finish opaco. Onestamente su di me non differiscono quasi per niente, se non che quello matte mi tira la palpebra e risulta piuttosto fastidioso. Ha di bello che è praticamente waterproof e resiste anche alla mia lacrimazione abbondante, però continuo a preferirgli il fratello lucido.

Glaze lipstick Hot Tahiti Mac

Che gioiellino! Alla disperata ricerca del mio mlbb ho deciso di provare Hot Tahiti, che non avevo mai preso in considerazione in quanto convinta che fosse un colore caldo. Caldo staceppaderapa. E' un bellissimo rosa berry neutro tendente al freddo e medio come scurezza, tonalità anch'essa brillante ma desaturata un filo in scuro. Il finish è Glaze: modulabile, sheer, si aggrappa saldamente alle labbra e sembra di non avere nulla su; ha una consistenza davvero fantastica, tanto che mi sono andata a vedere gli altri Glaze in gamma..ma meglio non approfondire. Insomma, speriamo che Mac tiri fuori altri Glaze di colori interessanti, io mi ci tufferei a pesce. L'ho indossato tutte quelle volte che non volevo sembrare truccata o che non lo ero proprio, e funziona sempre.

Smalto Raspberry Barry M

Regalo londinese di Axelle, è uno smaltino color lampone che ho messo per ben tre settimane di fila lo scorso mese. Rilascia uno strato sottile che si asciuga molto velocemente, per cui l'ho trovato praticissimo da applicare anche quando andavo di fretta e attendere i normali tempi di asciugatura dello smalto mi era impossibile. Inoltre si rimuove con estrema facilità senza che lasci quegli aloni antiestetici sulle dita, come mi capita con colori del genere. Non ha una durata pazzesca, essendo così sottile, ma è talmente adorabile che gli si può perdonare questo difettuccio.

Wacky lipstick Santa Claus Mulac

Ve ne ho parlato qui e mi ripeto: il colore è un magnifico rosso ciliegia con satinatura rosata, ha una texture molto morbida che rende l'applicazione davvero piacevole. Non ha una durata straordinaria ma si posiziona nella media, per cui considerato il colore lo trovo comunque un rossetto splendido, tanto che l'ho indossato ogni giorno per tutta la seconda parte del mese.

Chromagraphic Pencil nc15/nw20 Mac

Non sono una fan della rima interna chiarissima, specie sulle ragazze dai colori scuri come la sottoscritta. Però devo ammettere che questo kajal è perfetto per dare un'aria riposata e fresca allo sguardo senza risultare innaturale. Ha un'ottima scrivenza, la sua mina morbida rilascia la giusta quantità di prodotto e, anche se calco la mano più del dovuto, dopo massimo mezz'ora il surplus se ne è andato, lasciando il posto a una rima interna illuminata ma dalle sembianze naturali. Mi dura dalla mattina alla sera, dopo molte ore tende a sbiadire ma lo fa in modo omogeneo e comunque rimane sempre uno strato sottile di prodotto. Ottima matita, la consiglio al posto di quelle bianche che vedo troppo spesso in giro; c'è anche di altri gradi di scurezza, quindi approfittatene!

Questi erano i miei preferiti del mese di marzo, fatemi sapere se abbiamo qualche prodotto in comune!